L’EMERSIONE DELLE ATTIVITA’ FINANZIARIE E DEI PATRIMONI DETENUTI ALL’ESTERO
PROCEDURA DI DISCLOSURE VOLONTARIA E SISTEMA SANZIONATORIO
LE SPECIFICHE SUL MONITORAGGIO E SULL’INVIO DEI DATI ALL’ANAGRAFE TRIBUTARIA
L’INTRODUZIONE DEL REATO DI AUTORICICLAGGIO
Ore 9.30 apertura lavori
Gli obblighi di dichiarazione annuale degli investimenti e delle attività finanziarie estere
- L’ambito applicativo della normativa sul monitoraggio a fini fiscali dei flussi transfrontalieri
- I casi di esonero
- La consistenza delle attività di natura finanziaria e patrimoniale
Tassazione alla fonte dei redditi provenienti da attività estere: impatti e adempimenti per gli intermediari
- Intermediari obbligati al prelievo
- Redditi esteri da assoggettare al prelievo: redditi di capitale, redditi diversi
- Base imponibile della ritenuta
- Le nuove soglie e le operazioni frazionate
- Trasferimenti verso l’estero tramite intermediari italiani effettuati da soggetti non residenti
Le criticità per gli intermediari connesse alle nuove disposizioni
Renzo Parisotto, consulente fiscale, UBI Banca
La procedura di collaborazione volontaria e il ruolo dell’UCIFI
- Modalità per la richiesta di ammissione
- L’indicazione delle attività finanziarie e patrimoniali detenute all’estero
- La documentazione da presentare
- Calcolo delle sanzioni e modalità di versamento delle somme
- Il ruolo degli intermediari nella gestione dei fondi oggetto di “disclosure” in relazione alla riduzione delle sanzioni
- Attenuazione delle sanzioni relative alla violazione degli obblighi di dichiarazione
- Utilizzabilità dei dati acquisiti da amministrazioni finanziarie estere
- Accertamenti e verifiche dell’Agenzia delle Entrate
- Verifica delle attività oggetto di voluntary disclosure
- I controlli post-voluntary disclosure
- Investimenti esteri specifici: Polizze Finanziarie e Trust
- La comunicazione UIF del 2 dicembre 2013: schema rappresentativo di comportamenti anomali – operatività connessa con l’anomalo utilizzo di Trust
- Incrocio con i dati contenuti nell’Anagrafe Tributaria
- Utilizzo dati AUI: art. 36, VI c., D. Lgs. 231/07
Antonio Martino (*), responsabile UCIFI – ufficio centrale contrasto illeciti fiscali internazionali, Agenzia delle Entrate
Giuseppe Malinconico (*), UCIFI– ufficio centrale contrasto illeciti fiscali internazionali, Agenzia delle Entrate
ore 13.30 – 14.30 lunch break
Gli obblighi di comunicazione degli intermediari finanziari: i flussi tra AUI e Anagrafe Tributaria
- Dati e informazioni sui trasferimenti da e verso l’estero da registrare e comunicare
- Modalità dell’invio dati e decorrenza
- Sanzioni per omesse, errate o incomplete comunicazioni
Vincenzo Errico (*), Direzione Centrale Accertamento, Agenzia delle Entrate
L’identificazione del “titolare effettivo” ai sensi della normativa sul monitoraggio fiscale e dell’Amministrazione Finanziaria
- Titolare effettivo (normativa antiriciclaggio) e beneficiario effettivo del reddito : analogie, distinzioni e casistiche
Mauro Tosello, Responsabile divisione diritto bancario, Martinez e Novebaci
Gli effetti della procedura di collaborazione volontaria: il nuovo apparato sanzionatorio
Introduzione della fattispecie incriminatrice dell’autoriciclaggio
- I reati tributari
- Casi di esclusione della punibilità
- Casi di attenuazione delle pene previste
- Il concetto di “collaborazione attiva” in merito alle attività e ai patrimoni esteri non dichiarati
- Il reato di auto riciclaggio e i casi di attenuazione della pena
- I reati transnazionali
- Rilevanza delle presunzioni fiscali in tema di monitoraggio ai fini penali
- Riciclaggio di denaro proveniente da reati fiscali e societari
- Consapevolezza della provenienza delittuosa e onere della prova
- Pene irrogate nei recenti casi giudiziari
Gaetano Ruta (*),sostituto procuratore della Repubblica , Tribunale di Milano
(*)relazioni svolte a titolo personale che non coinvolgono la posizione dell’Amministrazione di appartenenza
Ore 17.30 chiusura dei lavori
Per iscrizioni e ulteriori informazioni Tel. 02/36577120 – email: informa@informabanca.it