Omessa dichiarazione dei redditi, verdetto confermato per i due stilisti.
Il legale annuncia il ricorso in Cassazione: «Una sentenza inspiegabile»
Non è bastata la difesa di quella «impresa moderna» e di quei due «creativi impegnati tra stoffe e modelli e non a gestire schemi di abbattimento fiscale» risuonata in aula per bocca del sostituto procuratore generale Gaetano Santamaria Amato, in quella requisitoria che era sembrata quasi un’arringa. Oggi, infatti, i giudici della Corte d’Appello di Milano, malgrado la richiesta di assoluzione arrivata dal rappresentante dell’accusa, hanno confermato le condanne per evasione fiscale a carico di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, abbassando soltanto la pena di due mesi per la prescrizione di parte delle contestazioni e portandola a un anno e 6 mesi per entrambi (pena sospesa)[…]
Video Sentenza Appello Dolce e Gabbana
di La Stampa