Lo IOR è salvo, parola di è Papa. E in effetti scandali e porcheriole di prelati a parte, il suo ruolo è certamente importante e necessario per le conferenze episcopali di molte parti del mondo. E papa Bergoglio lo sa bene. Tanto che – da un piccolo episodio di un anno fa -si poteva prevedere un “lieto fine” per la sopravvivenza dell’Istituto per le Opere di religione, che molti davano per morto sotto l’ascia purificatrice di papa Francesco. […]
di La Stampa