Salvini, si ragiona su una pace fiscale sul contante.
Non sarà una tassa sulle cassette di sicurezza ma una pace fiscale sul contante. Notevoli implicazioni ai fini antiriciclaggio.
Non sarà una tassa sulle cassette di sicurezza ma una pace fiscale sul contante. Notevoli implicazioni ai fini antiriciclaggio.
Si parla di un costo per la regolarizzazione del contante pari al 20%, per un massimo di euro 100.000,00 (o, al massimo, del 30% di quanto dichiarato). A giorni novità …
Non dovrebbero arrivare subito queste novità, ma dopo un nuovo accordo di maggioranza. Si potranno integrare le dichiarazione dei redditi dal 2013 (e l’IVA e i contributi?) fino ad un massimo di € 500.000,00 (per anno o complessivi?). A questo provvedimento sarebbe collegata la VD del denaro contante, sempre al 20% di penalità. Chi ha € 100.000,00 in contanti, ne versa allo Stato € 20.000,00 e il resto lo versa in banca.
Nel corso della prossima settimana il progetto dovrebbe essere esaminato dal ministro Giovanni Tria.
Comincia il battage per lo Scudo Cash, la voluntary disclosure del contante.
Tra le priorità indicate dalla Lega per la manovra si riparla della VD su contante e cassette di sicurezza. Utile a questo punto prepararsi in modo corretto.
Mentre si cominciano a comporre le cifre che devono essere trovate a breve dal Governo, Salvini dice che:”Per me non ci dovrebbe essere nessun limite alla spesa per denaro contante;ognuno è libero di pagare come vuole e quanto vuole”.